03 giugno 2024
Dal 30 maggio al 2 giugno si è svolta a Beočin (Serbia) la Europe Trophy Grand Final ETTU. L’evento vedeva coinvolte le dodici squadre che avevano superato la prima fase disputatasi a dicembre, alla quale avevano preso parte ben 32 squadre divise in 5 regioni. In ambito maschile siamo stati l’unica squadra italiana ad aver superato la prima fase e, di conseguenza, l’unica ad aver preso parte alla Grand Final. Purtroppo ci siamo dovuti presentare in Serbia in formazione rimaneggiata, con Francesco Ara che avrebbe dovuto accompagnare la squadra solo in veste di capitano e che invece è dovuto scendere in campo per sostituire l’infortunato Mihai Roșca. Inseriti nel gruppo C, abbiamo affrontato prima i croati della Starr Croatia e poi i francesi del Lille Métropole. Contro i croati partiamo bene col successo per 3-0 di Tomáš Koldas su Redjep, ma poi soccombiamo con tre sconfitte consecutive tutte per 3-0, due delle quali firmate dall’indiano Srivastava su Aleksi Räsänen e Tomáš e una ad opera di Vidan su Francesco Ara. Il giorno seguente, con la qualificazione ormai pressoché compromessa, scendiamo in campo contro i francesi, squadra ben attrezzata e di ottimo livello. In questo caso il risultato è un 3-0 netto in favore degli avversari grazie ai successi di Closset su Aleksi, di Dupont su Tomáš e di Rakotoarimanana su Francesco. Fallito l’accesso ai quarti di finale, affrontiamo gli svedesi dell’Eskilstuna, per definire le posizioni dalla 9 alla 12. Anche in questo caso partiamo da sfavoriti ma le cose cambiano quando Tomáš, seppur a fatica, sblocca il risultato in nostro favore superando Bjorkryd al quinto set. Nella seconda sfida, Aleksi alimenta ulteriormente le nostre chances portandosi avanti 2-0 su Carlsson; da qui però, l’inerzia della partita si ribalta e Carlsson si riporta sul 2-2, chiudendo poi per 6-5 al quinto set, con due match points sprecati da Aleksi. Seguono poi i successi di Wederlich su Francesco e di Bjorkryd su Aleksi che valgono la vittoria finale degli svedesi per 3-1. Risultati a parte, è stata per noi un’esperienza fondamentale sia perché ci ha permesso di confrontarci con giocatori di livello assoluto e con altre squadre ottimamente strutturate dalle quali dobbiamo sicuramente prendere esempio, sia perché ci ha permesso di vedere dall’interno come si organizza e si gestisce una manifestazione di questo calibro. Resta poi la soddisfazione di aver centrato la qualificazione alla Grand Final alla nostra prima partecipazione ad una competizione ETTU e soprattutto quella di aver potuto rappresentare Nulvi in giro per l’Europa ancora una volta. Cosa, quest’ultima, che cercheremo di fare anche nella prossima stagione con un po’ di esperienza in più alle spalle che ci permetterà di prepararci al meglio ad eventi di questo tipo.
